Momento chiave per euro-dollaro, il cambio si aggira intorno all’importante livello di 1.0966 e questa settimana potrà essere davvero importante per il trend di EUR/USD.
Il calendario economico prevede per la major EUR/USD una grande quantità di notizie che alimenteranno la volatilità, mentre anche l’analisi tecnica presenta segnali di rilievo, ecco perché.
Euro-dollaro, cosa prevede il calendario economico
Questa mattina sarà già il turno di notizie di grande impatto provenienti dal fronte dell’Eurozona: alle 11,00, infatti, saranno pubblicati i dati sul PIL e sull’indice dei prezzi al consumo. Specialmente quest’ultimo, rilevando lo stato dell’inflazione nell’area euro, è sotto l’attenzione delle istituzioni e degli operatori dei mercati finanziari, in quanto potrà indirizzare le prossime scelte riguardanti il Quantitative Easing della BCE.
Mercoledì 2/11 saranno resi noti gli indici PMI del mercato manifatturiero europeo e i dati sull’occupazione nei vari Paesi membri, mentre negli USA, in serata, la Federal Reserve dirà la sua sul tasso d’interesse.
In chiusura di settimana, venerdì 4/11 sarà il momento dei Non-Farm Payrolls (NFP) statunitensi, della bilancia dei pagamenti USA e del tasso americano di disoccupazione, che creeranno grandi aspettative e grande volatilità sul cambio euro-dollaro e su tutti i mercati finanziari.
EUR/USD, analisi tecnica forex
Dopo la lunga caduta del cambio euro-dollaro terminata nel marzo 2015, la coppia di valute sta continuando ad oscillare tra i livelli tecnici di 1.0525 e 1.1476. Questa resistenza è stata toccata e violata anche quest’anno, senza che la quotazione sia però riuscita a romperla al rialzo.
Il rimbalzo effettuato ha riportato EUR/USD a testare il supporto di 1.0966 e sul grafico weekly appare una figura simile a quella presentatasi proprio nel marzo 2015: la falsa rottura del supporto potrebbe quindi dare il via ad una fase di intensa risalita, con primo target di nuovo a 1.1476 e successivo traguardo a 1.2036. Al contrario, un ripiegamento potrebbe riportare euro-dollaro a testare per la terza volta il supporto di 1.0525.
Pingback: Forex, le opportunità di trading della prossima settimana | 200 lire
Pingback: Cambio di rotta nella BCE? Euro-dollaro ai minimi | 200 lire